venerdì 7 marzo 2008

Festa della Donna


Dopo tante cose " leggere " ....una cosa un pò più difficile !

Queste righe sono il regalo alla mia mamma per la Festa della Donna per far capire al mondo intero quanto è speciale .....


" Il raggio di sole che entra dalla finestra non riesce a riscaldarmi. Il mio sguardo esce alla ricerca di un segno della primavera che arriva ma nelle mie narici penetra solo l’odore del disinfettante .
Ho paura, ho paura per te e per me. Sono sola, siamo sole …Papà guarda la mamma , proteggila è questo che fanno gli angeli…vero ?
Sei sdraiata sul lettino candido , circondata da uno stuolo di medici e ti vedo indifesa e piccola ed io sono impotente. Sei sempre stata una donna forte , percossa dalle crudeltà della vita ma fiera ed orgogliosa delle tue vittorie ma ora tutto è crollato.
Cancro…la diagnosi è crudele e dolorosa ed io ti vedo scioglierti sulla sedia . Mi manca l’aria e cerco di convincermi che è tutto un sogno ma l’odore della primavera e del disinfettante mi riportano alla realtà….


Era il 14 febbraio 2005 : sono trascorsi 3 anni e tu, piccolo grande ariete, testa bassa e petto in fuori hai combattuto e stai combattendo contro una previsione che ti concedeva 6 mesi di vita.
Mi chiedo come….come hai trovato la forza di fare coraggio a me, come hai trovato la forza per buttarti a terra e giocare con i tuoi nipoti , come hai trovato la forza di affezionarti alla parrucca chiamandola “ il mio topo morto “ , come hai fatto a rialzarti quando la vita non aveva ancora finito di bastonarti togliendoti anche un figlio …
Come mamma ? Come ?
Io mi alzo la mattina chiedendomi come farò a districarmi tra i mille impegni della giornata, lamentandomi della mancanza di tempo ma………penso a te ! La mia vita è cambiata , cambiata dai dolori che fino ad ora la vita ci ha inflitto ed allora annuso l’aria…
Mamma è primavera di nuovo …..le finestre sono aperte ed entra il profumo di erba ! Lo sento grazie a te….tu mi hai insegnato come ci si rialza , come si affronta tutto questo. Ci sono i momenti di sconforto e sono sicura che tu li nascondi a favore del tuo sorriso e dei tuoi abbracci che mi accolgono …”va tutto bene “ mi dici “...va tutto bene…..anche oggi è un altro giorno !”
Sei capace di essere un faro….di luce e speranza ! Capace di illuminare con i tuoi occhi color del mare anche i più afflitti che ogni giovedì attendono pazienti di entrare per la loro “ dose “ come la chiami tu…capace di commuoverti davanti al dolore degli altri dichiarando quanto tu sia fortunata……
Sei speciale e sei una donna . E questo mi rende orgogliosa di esserlo anch’io…le donne hanno ampie spalle per sopportare i carichi , hanno cuore enormi per amare tutto il mondo, hanno mani grandi per accogliere tutta l’umanità .
E’ questo mamma che voglio portare nel cuore e nella mente ed è questo quello che voglio trasmettere a tua nipote quando negli anni a venire parlerò di questa donna …ma spero sempre di vederti su una sedia con i capelli bianchi intenta a raccontare la tua odissea ai tuoi nipoti , a raccontare quanto dolore e quanta gioia hai avuto nella vita….sono certa, parlerai solo della gioia !
Grazie mamma, grazie per ciò che sei …e per come mi hai insegnato a essere donna !

Ti voglio bene ....

Lorena "

3 commenti:

aniceandcinnamon ha detto...

...un abbraccio

patti ha detto...

Ho avuto una mamma speciale anch'io...e abbraccio la tua con affetto, rispetto, solidarietà pensando a lei come una donna speciale!!
Patti

barbara ha detto...

quanto amore in questo post, una situazione così triste, devi avere una grande forza d'animo. un abbraccio forte babi